domenica 30 novembre 2008

Accademia Avezzano Rugby - Amatori Rugby Ascoli 83 - 3

Brutta partita della Fainplast Rugby Ascoli sul campo di Avezzano, nemmeno i complimenti del Presidente degli abruzzesi relativamente alla nostra capacità di occupare e gestire gli spazi, effettivamente quasi tutte le mete sono state segnate agli angoli, possono lenire quella che per molti, troppi, è stata una prestazione scialba e incolore.
Ora è necessario riflettere su alcuni aspetti tecnici dei singoli e sulla tenuta psicologica in generale, mi spiego: dai risultati sembrerebbe che ogni qualvolta la Fainplast Ascoli deve sostenere una partita con del valore aggiunto, vedi i derby con Samb o Tortoreto o con la prima in classifica come oggi, abbia talmente paura di perdere che finisce per non giocare e disputare match senza grinta e senza emozioni. Intendiamoci bene oggi nessuno aveva ambizioni fuori luogo, ma si sperava in una partita di coraggio dove tutti dessero il massimo e, magari, si potesse tornare a casa con un punteggio finale non in linea con quelli rifilati dall'Accademia a tutte le squadre incontrate sinora. Invece tutto è andato come doveva, l'Avezzano ha mostrato un gioco continuo, fatto di attacchi alla linea e immediate ripartenze che l'Ascoli ha cercato si di tamponare con un minimo di ordine ma che alla terza o quarta fase finivano spesso con la palla schiacciata in meta.
Da sottolineare la totale e corale correttezza delle due compagini tanto che l'arbitro, buona la sua prova, ha svolto solo un pò di ordinario lavoro.
All'inizio avevamo parlato di prova incolore e scialba dell'Ascoli, aggiungiamo, non per crudeltà ma per sprone, che più di un giocatore binconero oggi è apparso inguardabile e avremo il quadro su cui il mister Del Giacco dovrà lavorare per affrontare le prossime due partite, quelle che decideranno che tipo di campionato sarà stato quello della Fainplast. Incontreremo infatti la Stamura Ancona e la Dinamis Falconara, entrambe in casa: vincerle tutte e due significherebbe che la squadra ha la capacità di aspirare a traguardi insperati, perderle sancirà la nostra crescita e il fatto che per migliorare ancora si dovra lavorare tanto e tanto ancora.

mercoledì 26 novembre 2008

Campionato U17: S.E.F. Stamura Rugby - Amatori Rugby Ascoli 15 - 10

I ragazzi entrano subito in partita e dopo 5 minuti con un azione corale Palataroni Marco va in meta e siamo 5 a 0. I nostri ragazzi giocano alla mano, sfiorando due volte la meta poi, per l'infortunio del generoso Candelotti Ciro, l'arbitro ferma un'azione con Fioravanti che era ad un passo dalla meta. La Sef Stamura reagisce e va in meta due volte con Breccia e Giacomini per disattenzione dei nostri ragazzi. Finisce il primo tempo con la stamura che conduce 10 a 5.
Ripresa del secondo tempo con i nostri non accettano il risultato e si riportano in parita andando a marcare la seconda meta con il tosto Palatroni Marco. Giochiamo quasi per tutto il tempo nella loro metà campo sfiorando più volte la meta ma a meno di dieci minuti dalla conclusione subiamo l'espulsione del nostro Willi che placca alto e con un uomo in meno a pochi secondi dalla fine subiamo la meta di Breccia che consegna la vittoria allo Sef Stamura per 15 a 10. I nostri ragazzi stanno crescendo: è evidente che c'è ancora tanto lavoro da fare, ma quello che è confortante è la crescita dei ragazzi, la voglia di lottare e non mollare, di credere nelle loro capacità. Insomma la loro fiducia sta crescendo.
Domenica i ragazzi avevano capito che la vittoria era alla loro portata: purtroppo le partite sono fatte di episodi che cambiano la fisionomia della partita e portano ad un risultato. E' mia convinzione che i nostri ragazzi hanno dimostrato di stare in campo più convinti degli avversari e di essere più disponibili al sacrificio.
Bisogna continuare su questa strada con sacrificio e spirito di squadra... i risultati arriveranno.
Sono scesi in campo, per l'Amatori Ascoli Rugby: Lauretani A., Olivieri L., *Malloni D., Parissi A., Ciabattoni R., Lucidi N., Civilotti F., Fioravanti G., Palatroni M., Palatroni D., Camassa G.W., Tempestilli M., *Del Prete A., *Candelotti C., Olimpi A.. In panchina: *Capriotti M., *Di Sabato A., *Tusha A., Mascaretti L., Zazzetti D., Mucciola D.. (*sostituiti secondo tempo).
Per la Sef Stamura Ancona: Di Girolamo, Esteki, Borromei, Stoppoloni, Moroni, Damiani, Morichi, Breccia, Giacomini, Turchetti, Bondoni, Cinti, Peroni, Bellocchi, Ghergo. In panchina Ausili e Villanova.

domenica 23 novembre 2008

Amatori Rugby Ascoli - AS Tortoreto Rugby 24 - 0

Ascoli Piceno, 23 Novembre, continua la serie positiva per la Fainplast Rugby Ascoli: questa domenica a farne le spese, definizione calzante solo relativamente al risultato finale, sono stati gli amici di Tortoreto i quali, a ben vedere, hanno diverse cose, oltre all’elevatissimo numero di assenti per infortunio, di cui rammaricarsi.
La prima segnatura ascolana nasce infatti al primo minuto di gioco da un errore di trasmissione palla del Tortoreto che mette in condizione Poli di raccogliere l’ovale, evitare un placcaggio e depositare lo stesso in area di meta; Sosi trasforma e si riparte da 7 a 0.
Da questo momento e per circa 60 minuti la partita prosegue con errori, dall’una e dall’altra parte, di tattica, di gestione della palla e di scelte strategiche. Cercando di usare poche parole per descrivere lo spettacolo che avevamo davanti agli occhi si potrebbe dire che Tortoreto era più svelta nelle fasi statiche a mantenere o rubare palla nelle ruck ma non concretizzava; Ascoli giocava meglio, con maggior acume tattico, le poche palle pulite che si procurava ma poi vanificava il tutto per l’incapacità dei suoi trequarti di trasmettere la palla dopo aver assorbito l’avversario o, per gli avanti, di mantenerne il possesso durante le fasi preparatorie all’attacco finale.
A tutto ciò si aggiunga la scelta di entrambe le compagini di non piazzare le punizioni avute a disposizione e si può così avere il quadro esatto di una partita sempre incerta ma senza nessun acuto o predominio. Ai padroni di casa un calcio realizzato avrebbe permesso di portare il punteggio fuori break e agli abruzzesi di mettersi in condizione di passare in vantaggio con una meta anche non trasformata.
E infatti al 60’, minuto nel quale il mister Del Giacco decide di effettuare qualche sostituzione in senso tattico, il tabellone segna ancora (immagine romantica ma decisamente non veritiera in quanto all’Aurini non c’è nessun tabellone) 7 a 0 per la Fainplast. Qualcosa però ora si sveglia, l’ingresso di un fresco Amabilli e lo spostamento a centro di Poli, al posto di uno stanco e non lucido Lavaggi in un ruolo dove può far valere la sua dote migliore, ovvero l’agilità combinata con la sua fisica caparbietà, rendono più decisi gli attacchi degli ascolani. La scelta di Billo Jr. di aprire più palle possibile, di cercare anche con calci a seguire la conquista di terreno permettono ai bianconeri di segnare, con Esposito prima, Sparacino poi e del Moro in conclusione di incontro, altre tre mete conquistando così anche il punto di bonus.
Un complimento personale e sincero va ai ragazzi di Tortoreto che mi hanno colpito per i progressi fatti, nonostante i tanti infortunati e una classifica decisamente non veritiera, almeno per loro, e un abbraccio a Sandrone Porrea, presente sugli spalti a 5 giorni dall’intervento di ricostruzione di tutto il ginocchio, e a Sergio Pignotti, loro allenatore, amico da sempre.
Per il mister ascolano Del Giacco ci sarà molto da fare, a mio giudizio, questa settimana, è infatti difficile pensare di poter contrastare la fortissima squadra dell’ Accademia Avezzano con quello che si è visto oggi. Molti fondamentali sono da rivedere ma, soprattutto, le condizioni psicofisiche di troppi sono sembrate precarie e inadatte ad uno scontro ad alto livello. La cura? Lavorare, lavorare e poi lavorare. Ma con la testa.

sabato 22 novembre 2008

Campionato U15: Amatori Rugby Ascoli - Praetoriani Rugby Recanati 32 - 10

Prima vittoria della compagine ascolana Fainplast Rugby Ascoli nel campionato Under 15 sul campo amico contro i Preatoriani Rugby Recanati. Prima vittoria della compagine ascolana Fainplast Rugby Ascoli nel campionato Under 15 sul campo amico contro i Preatoriani Rugby Recanati.
Quest’anno all’allenatore Gianluca D’Amico sono bastate appena tre gare per portare alla vittoria la squadra under 15 al suo primo campionato, a differenza dello scorso anno conclusosi con una vittoria a fine stagione contro i cugini sambenedettesi. Segno che in casa Ascoli tutto gira all’insegna del miglioramento, non solo per la squadra Seniores.
La prima marcatura è dei padroni di casa che non realizzano poi il calcio: 5 – 0.
Pochi minuti e il Recanati replica di prepotenza sfondando un gruppo di avversari a due metri dalla meta. Il calcio, abbastanza angolato non viene realizzato: 5 – 5.
I ragazzi della Fainplast, reagiscono con temperamento da grandi, forse perchè in inferiorità numerica (12 contro 14), e costringono i Praetoriani spesso nella loro area ed alla fine con un bel “carrettino” riescono a ritornare in testa realizzando una bella meta , compresa la trasformazione: 12 – 5.
Inizia il secondo tempo, maul ascolana nei 22 del Recanati ed è di nuovo meta, niente trasformazione, 17 – 5.
Ancora meta per il Recanati che riesce a chiudere una bella azione sulla fascia laterale: 17 – 10.
L’Ascoli prende ormai il sopravvento e si permette anche qualche bella azione individuale con Celani e va a segnare tra i pali dopo una bella sgaloppata iniziata quasi da metà campo: 22 – 10.
I ragazzi ascolani non si accontentano e continuano a macinare gioco, divertendo il folto pubblico presente e realizzano altre due mete chiudendo il punteggio 32-10. Bravi i ragazzi del Recanati, sempre compatti fino a quando hanno potuto, bravi i ragazzi di Ascoli che hanno saputo interpretrare la partita nel migliore dei modi, consapevoli forse di avere qualche individualità in meno, ma sicuri della compattezza della squadra.
Questi ragazzi ci daranno grandi soddisfazioni e quando saranno al completo vedremo veramente il vero valore.
Tra il pubblico, spettatore illustre il Sindaco di Ascoli Ing. Piero Celani, che ha assistito a tutta la gara si è complimentato poi negli spogliatoi con i ragazzi dell’Ascoli e con quelli del Recanati.
Forza ragazzi da qui inizia il nostro futuro.

L’Amatori Ascoli è scena in campo con questa formazione: Angelini, Mazzanti, Merletti, Talamonti, Capoferri, Olivieri Luca, Celani Luca, D’Ugo, Celani Alessandro, Bonfini, Mancini, Patragnoni.
Sono andati in meta con il contributo dei compagni di squadra: 2 volte Talamonti, 2 volte Bonfini, 1 Celani Luca, 1 Celani Alessandro, una trasformazione da parte di D’Ugo Stefano.

martedì 18 novembre 2008

Atessa Rugby Club - Amatori Rugby Ascoli 0 - 41

Ancora una prestazione positiva per la Fainplast Rugby Ascoli e ancora una vittoria. A farne le spese Domenica è stato il Rugby Club Atessa, squadra di recentissima costituzione che ha mostrato, oltre ad un rugby di buon livello oltre comunque le aspettative, il vero e unico spirito che dovrebbe essere presente ai nostri livelli, ovvero amicizia, rispetto e voglia di passare una giornata di sport.
La prevalenza dell’Ascoli si è manifestata nella maggiore freschezza atletica dell’intera squadra e nella lucidità tattica mostrata, aspetti che praticamente hanno fatto si che non si notassero sforzi eccessivi nel compimento dei gesti atletici e che le azioni sembrassero, agli occhi dello spettatore, fluide e, ovviamente, concludenti mentre il numero, non eclatante, delle segnature fa capire che l’Atessa non è stata passiva e ha cercato di proporre il proprio gioco ma, complice anche il numero di infortuni (numerose le stampelle presenti ai bordi del campo), non è riuscita nell’intento.
La partita è stata costantemente combattuta, non si sono notate pause di gioco o sbandamenti evidenti in nessuna delle due compagini, la Fainplast, ripeto, è riuscita nell’intento di realizzare quello che l’allenatore Del Giacco chiede sempre ai ragazzi: “giochiamo per fasi, facciamo bene le prime due o tre fasi e a quel punto verifichiamo se siamo stati bravi ed efficaci cercando lo spunto definitivo”. In allenamento riesce sempre, in partita un po’ meno e ieri l’Atessa più volte è riuscita a rallentare l’azione dei bianconeri proprio nella fase di costruzione. I due tempi sono stati giocati quasi in fotocopia (4 mete nel primo e 3 nel secondo) e tutti i reparti sono stati parimenti impegnati e altrettanto parimenti protagonisti delle fasi di segnatura. Una nota positiva la dedichiamo a Stefano Rosa, autore fra l’altro di una doppietta, per la chiara dimostrazione di maturazione tecnica e mentale che sta dando, complimenti. Segnaliamo comunque positivamente la prestazione di Paolo Volponi che, chiamato a sostituire Marcello Pizzman Ferranti, ha risposto nel più preciso dei modi e l’esordio in campo di Andrea Narducci e del nuovissimo Paolo Alesi, che, al di la dell’emozione della prima partita e degli errori classici di un esordiente, ci ha confessato di essersi trovato bene e che gli è piaciuto. Unica nota negativa è l’infortunio, stupido e slegato dal gioco, di Massimiliano Bachetti che scendendo da una touche ha trovato una buca e si distorto, almeno così sembrerebbe, una caviglia, auguri.
La Fainplast Ascoli è scesa in campo con la seguente formazione: Volponi, Caponi, Del Moro, Bachetti, Rosa, Straccia (una vera e propria furia e anche versatile), De Luca, De Cata in mischia, Amabilli e Sosi in mediana, Lavaggi, Poli, Mangiola ed Esposito i trequarti, Sparacino estremo. A disposizione Bernardini (altro esempio di versatilità), Marchei, Alesi, Narducci e, non entrato in campo, lo stesso Del Giacco.
Domenica prossima arriva il Tortoreto, al di la della classifica dei cugini abruzzesi, sarà una partita vera e da giocare, fra l’altro sarà la partita precedente lo scontro con la corazzata Avezzano e quindi l’occasione per rivedere tutto quello che possiamo fare per creare qualche difficoltà all’Accademia che una ad una ha macinato tutte le squadre incontrate finora.

domenica 2 novembre 2008

Amatori Rugby Ascoli - Fidas Rugby Teramo 10 - 7

Torna a splendere la stella della Fainplast Rugby Ascoli e lo fa con la partita con la Fidas Teramo squadra ostica che godeva, in fase precampionato, di pronostici di squadra da vertice classifica.
Il primo tempo è stato all’insegna di un equilibrio, occasione fallite incluse, alquanto insolito in questa categoria, e lo 0 – 0 finale ne è la controprova, anche se si notava nelle file dell’Ascoli una maggior freschezza atletica che però nella fattispecie non dava frutti. Calci falliti da entrambe le squadre a causa di un fastidioso vento trasversale e diversi errori di trasmissione palla.
I primi minuti del secondo tempo sembravano scorrere sulla falsariga dei 40 precedenti e si è cominciato a capire che non ci sarebbero state messi di punti o risultati eclatanti. A sbloccare la situazione ci ha pensato Marcello “Pizzman” Ferranti che ha letteralmente assaltato con la sua imponente stazza la linea difensiva biancorossa, che a dire il vero giocava in blu, segnando una di quelle mete cosiddette “di forza” che danno vigore a chi le segna e fanno perdere la lucidità a chi le subisce. Teramo infatti perde il controllo del territorio per una decina di minuti, quanto basta a Giosuè Del Moro per infilarsi, anche lui di potenza, nelle file avversarie e segnare la seconda meta dei padroni di casa. Sosi, ostacolato dal vento, non riesce a trasformare nessuna delle due mete e qui si esaurisce l’attimo di maggior vitalità dell’Ascoli e la partita torna nel limbo dell’equilibrio.
Equilibrio rotto dal Teramo che all’ennesimo tentativo di marcare una meta ci riesce, trasformazione inclusa, e si soffre dall’una e dall’altra parte fino al fischio finale dell’arbitro.
Tecnicamente non è stata una partita esaltante, è stato un incontro duro e maschio, con qualche episodio che la stanchezza e la poca lucidità hanno rischiato di mettere sotto una luce non elegante, ma al di la di qualche chiarimento sul campo niente di più. I bianconeri hanno evidenziato qualche carenza nel reparto veloce mentre la mischia ha svolto più che egregiamente il suo compito. L’ingresso di Amabilli, al posto dell’infortunato Teodori alla fine del primo tempo, ha dato qualche certezza in più nelle coperture ma, alla fin fine, non ha modificato la qualità del gioco svolto. Pari anche il numero di gialli, uno per parte ed entrambe per falli professionali, e pari anche l’impegno delle due squadre nel terzo tempo che non ha registrato nessun vincitore.
La Fainplast Ascoli è scesa in campo con la seguente formazione: Straccia, Bernardini e Ferranti in prima linea, Bachetti e Rosa in seconda mentre D’Amico, Marchei e De Cata completavano la mischia, Poli e Sosi la mediana, Teodori e Lavaggi i due centri con Mangiola ed Esposito ali, ed infine Sparacino estremo. A disposizione Caponi, volponi, Del Moro, Alesi, Amabilli, Narducci e Paci. Domenica riposo per tutti, a proposito forza Italia per il TM con l’Australia a Padova (io ci sarò) e il 16 Novembre ad Atessa per rincorrere il sogno di rimanere nei primi posti della classifica.

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